miércoles, 29 de julio de 2015

Impara ad ascoltare il tuo corpo

Ascoltare i bisogni del proprio corpo è un fatto naturale. Quando ci permettiamo di accettare la verità delle nostre sensazioni, il messaggio diventa chiaro e semplice. Il vero problema è che spesso troviamo difficile essere connessi in maniera profonda con noi stessi e finiamo per vivere il corpo come un ospite da trattare con pazienza e accondiscendenza. Inverti la tendenza: impara a liberare le emozioni e ascolta i messaggi del corpo per vivere meglio.
OSSERVA - Circa il 90% della comunicazione è non verbale: sono gli occhi, la muscolatura ed, eventualmente, le rigidità, insieme alle espressioni del viso o ai movimenti degli arti a parlare di noi. Eppure, anche quando siamo in compagnia delle persone accade di rado che ci si fermi a osservare ciò che succede al corpo dell'altro. Inizia a osservare, in te e in chi ti circonda, il modo di stare seduto o in piedi, di arrossire e i movimenti involontari: lentamente ti si svelerà un linguaggio utile per capire chi hai di fronte a un livello più empatico e profondo. Questa attitudine rappresenta un vero e proprio esercizio da praticare ogni giorno, che con il tempo contribuirà a migliorare il rapporto fra te e gli altri. 

FERMATI - Il solo modo per capire cosa sta succedendo dentro di te è chiederti cosa senti e rimanere in ascolto. Nei momenti importanti fermati, chiudi gli occhi e respira in profondità. Che cosa senti? Dolori fisici, sensazioni sgradevoli, emozioni sono presenti, qui e ora, solo che spesso non vogliamo vederli, né accettarli. Permetti a te stesso di sentire ciò che ti accade, anche se è un'emozione scomoda come la rabbia, oppure una sofferenza. Le tensioni, a livello muscolare e mentale, sono in grado di raccontare le tue sensazioni profonde rispetto a ciò che vivi. 

RISPETTA IL CORPO - È un grande classico: qualche linea di febbre, il raffreddore e la sensazioni di un torpore diffuso, da cacciare con due pasticche perché domani proprio non si può saltare il lavoro. Attenzione, questo comportamento è la spia d'allarme che non stai osservando e accettando i reali bisogni del tuo corpo. Quando si avverte uno stato generalizzato di debolezza, tipico dei malanni di stagione, è importante accettare questa sensazione e dare al corpo il riposo di cui ha bisogno. Cosa ne dici di un giorno a casa fra le coperte, lontano dalla fretta e dal rumore, con cibi buoni e tanto relax? La vera terapia è tempo per prenderti cura di te. 

SPIE D'ALLARME - Il corpo possiede incredibili riserve di energia, tanto da superare stanchezza, momenti di stress e tener testa a situazioni stancanti... purché queste non diventino uno stile di vita. Se ti accorgi che da tempo non riesci a dormire bene, fai fatica a digerire o hai l'epidermide spenta e grigia, è ora di pensare in modo differente al benessere del tuo corpo e ascoltare i segnali che ti sta lanciando. 

TEMPO PER TE - Il corpo comunica attraverso la pelle, i muscoli, lo stomaco e ogni organo coinvolto nel mistero della vita. Quando l'organismo funziona bene, tutto è in equilibrio e non c'è dolore. Al contrario, i sintomi delle malattie, che noi vorremmo semplicemente risolvere il più in fretta possibile, costituiscono un messaggio importante, da ascoltare e prendere in considerazione. Rispetta i limiti e i bisogni del tuo corpo, presta attenzione alle sensazioni e le emozioni verso ciò che stai vivendo: avere tempo per percepire come stai davvero, dentro, è la chiave per sviluppare un rapporto diverso con te stesso.

martes, 21 de julio de 2015

Dall'alimentazione ai farmaci, come evitare di esporre la salute a inutili rischi


Con l'arrivo di Caronte la salute è sempre più a rischio per gli effetti collaterali del caldo eccessivo. Contro ondate di calore di questo tipo non c'è scelta migliore che evitare di avventurarsi per le strade assolate nelle ore più torride della giornata. Scappare dai raggi del sole roventi non è però l'unica strategia che si può mettere in atto per affrontare queste giornate e, perché no, godersi qualche ora all'aria aperta. A dare qualche consiglio a tal proposito è anche “Pic It esasy”, che elenca le 5 regole da seguire per vivere al caldo in sicurezza e con tranquillità. Eccole.

1. Curare alimentazione e idratazione. Per favorire il benessere dell'organismo è fondamentale fornirgli tutti i nutrienti di cui ha bisogno, acqua inclusa. In estate le scelte migliori sono quelle che ricadono sui cibi leggeri e ricchi di fluidi – come frutta e verdura, ma anche sorbetti e gelati alla frutta – mentre è bene limitare portate più pesanti, come i fritti. Anche bere in abbondanza è fondamentale: meglio non scegliere sotto ai 2 litri al giorno!

2. Fare attività fisica... con criterio. Bisogna fare attenzione ai colpi di calore che minacciano al salute in caso di esposizione prolungata al sole, magari mentre di gioca a volley sulla spiaggia. Fra i rischi ci sono la disidratazione, cali di pressione e perdita di sangue dal naso. Per questo è meglio riservare allo sport le prime ore del mattino o quelle del tramonto, ricordarsi di reintegrare spesso i fluidi e i sali minerali e rinfrescarsi anche bagnando la testa.

3. Prevenire le “influenze” estive. Meno comuni di quelle invernali, possono funestare le belle giornate con febbre, inappetenza, spossatezza e tosse secca. Attenzione, quindi, ai sintomi, in modo da riconoscerli al più presto.

4. Munirsi di un'infermeria prêt-à-porter. In questo modo sarà possibile porre subito riparo a piccole ferite, abrasioni e altri piccoli infortuni.

5. Fare attenzione agli sbalzi di temperatura. Sono dannosi per chiunque, ma a corre più rischi sono anziani,bambini e chi soffre di patologie croniche. Il diabete, ad esempio, può ridurre la sudorazione e il senso di sete, esponendo a un maggior rischio di colpo di calore e disidratazione. Attenzione anche ai farmaci, che possono essere danneggiati dal caldo.