Con la consulenza della dott.ssa Daniela De Maria, biologa nutrizionista di Torino.
Che il limone sia fonte di salute e benessere per la pelle non è certoUNA novità: alcalinizzante del pH corporeo, contrasta i radicali liberi, previene l'invecchiamento cutaneo e protegge dai capillari. I suoi oli essenziali, il principale è il limonene presente nella buccia, hanno un “grande potere antibiotico, antisettico, battericida, antiparassitario e disinfettante, e per questo viene usato per curare piccole ferite del cavo orale ed escoriazioni. – avverte la dott.ssa Daniela De Maria, biologa nutrizionista -. Benefico anche per combattere i reumatismi, l’obesità, l’anemia e l’ipertensione. Recentemente è stata avvalorata pure la sua azione preventiva su certe forme di cancro”.
A coglierci di sorpresa sono le preziose proprietà diUNA particolare varietà estiva dell’agrume, nota come “verdello”, e ricca di vitamina C. Tale caratteristica lo rende pregiato per rafforzare il sistema immunitario e combattere febbre, raffreddore, mal di gola e bronchiti, frequenti in estate a causa degli sbalzi di temperatura dovuti all’uso dell’aria condizionata. “Contiene il 71% del fabbisogno giornaliero di vitamina C per un adulto e il 7% di potassio, l’1% di calcio e il 9% di magnesio”. Ma non è tutto. Utile per combattere la cattiva digestione, è pure un ottimo diuretico e depurante. “Un consumo giornaliero – consiglia la dottoressa - regolarizza l’attività intestinale. Utilizzare il succo di limone al posto dell’aceto è un accorgimento efficace per aumentare l’apporto nella dieta quotidiana e migliorare l’assorbimento del ferro alimentare da fonti vegetali”.
Ma dove trovarlo? E, soprattutto, come riconoscerlo alMOMENTO dell’acquisto?
MENOsuccoso rispetto alle altre varietà, il verdello Igp di Siracusa non si trova in tutti i supermercati, ma è di facile acquisto presso i fruttivendoli specializzati in primizie. Privo di semi, come note caratteristiche presenta un profumo ancora più intenso rispetto al classico limone, grazie all’elevato contenuto di oli essenziali, e il colore verde brillante della buccia, a grana fine.
Controindicazioni
L’assunzione periodica di limone in alcuni casi è però controindicata. “NellePERSONE che soffrono di gravi insufficienze epatiche, iperacidità gastrica cronica e tutte quelle affezioni (rachitismo, eccessiva astenia, artrite cronica avanzata) che impediscono la capacità dell’organismo di trasformare durante la digestione l’acido citrico. E anche in caso di ulcera gastroduodenale e stipsi atonica”, avverte la nutrizionista.